lunedì 9 marzo 2009










I Dinosauri (Dinosauria, Owen 1842) (dal greco δεινός, terribile e σαῦρος, lucertola) sono un gruppo di rettili di varie dimensioni, appartenenti alla sottoclasse degli arcosauri, che dominarono l'ecosistema terrestre per oltre 160 milioni di anni e apparvero tra la fine del Triassico medio e l'inizio del Triassico superiore (circa 230 milioni di anni fa). Si estinsero completamente circa 65 milioni di anni fa, alla fine del periodo Cretaceo, e ci sono noti solo attraverso resti fossili studiati e scavati dai paleontologi, e da collezionisti ed amatori del genere.
Sin da quando il primo dinosauro fu riconosciuto nel XIX secolo, i loro scheletri assemblati divennero una delle maggiori attrazioni dei musei di storia naturale di tutto il mondo. I dinosauri divennero parte della cultura mondiale e rimasero costantemente popolari, specialmente tra il pubblico più giovane. Sono protagonisti di libri bestseller e film di grande successo come Jurassic Park, e ogni nuova scoperta che li riguarda, viene riportata regolarmente in evidenza nelle pagine di giornali e riviste.
Il termine dinosauro è anche usato estensivamente, ma erroneamente sul corretto piano tassonomico, per indicare ogni grande rettile vissuto nel Paleozoico e nel Mesozoico, come il pelicosauro Dimetrodonte, gli pterosauri alati, e gli acquatici ittiosauri, plesiosauri,mosasauri,e i pliosauri.
Un nuovo motivo d'interesse per i dinosauri, fu la scoperta, negli anni 70, da parte di John Ostrom, del Deinonychus: predatore attivo e feroce forse endotermo (popolarmente detto "a sangue caldo"), in forte contrasto con la prevalente immagine che si aveva dei dinosauri come rettili pigri ed ectotermi (popolarmente detti "a sangue freddo"). Inoltre, la paleontologia dei vertebrati si è allargata, con nuove importanti scoperte in regioni precedentemente poco esplorate, tra cui Sud America, Madagascar, Antartide e con la scoperta ancor più significativa in Cina di dinosauri pennuti sorprendentemente ben conservati, che hanno ulteriormente rafforzato l'ipotesi del legame evolutivo tra i dinosauri e gli uccelli, indicati come i loro discendenti viventi, con oltre 9000 specie moderne. La diffusa applicazione della analisi cladistica, che analizza rigorosamente le relazioni tra organismi biologici, si è dimostrata estremamente utile nella riclassificazione sistematica dei dinosauri.









Il Carnotaurus è un membro del gruppo di dinosauri noti col nome di carnosauri. Tale gruppo include alcuni dei più celebri e temibili dinosauri, per esempio i poderosi Allosaurus. Queste creature hanno aspetti per molti versi assai simili, grazie alle teste imponenti e robuste e i denti, acuminati come coltelli di macelleria. Il carnotauro, scoperto in tempi relativamente recenti, aveva un cranio più breve e profondo del tirannosauro e piccole corna sugli occhi.
Nome: Carnotaurus significa: toro carnivoro
Misure: lungo 7,5 m e alto 3,5 m
Alimentazione: carne
Epoca e ambiente: 100-90 milioni di anni fa, dal Cretaceo medio al Cretaceo superiore, in Sudamerica





Diplodocus






con ogni probabilità, viveva in branchi che vagavano per le pianure alla costante ricerca di cibo, costituito dalle basse fronde degli alberi: infatti, benché il collo di questo animale fosse esageratamente lungo (10-12 metri), Diplodocus lo teneva in posizione quasi orizzontale, in modo tale da coprire la massima area disponibile senza spostarsi. La coda, anch'essa lunghissima, assomigliava nella parte finale a una sottilissima frusta, ma è molto improbabile che venisse utilizzata contro i predatori: un eventuale colpo avrebbe sì danneggiato un Allosaurus affamato, ma avrebbe procurato anche un tremendo dolore all'erbivoro, oltre a rompergli le ossa più piccole. In ogni caso, un Diplodocus adulto non aveva nemici naturali: la mole gigantesca bastava e avanzava a scoraggiare qualsiasi muta di predoni. Gli animali più giovani, invece, erano spesso vittime dei teropodi più grossi.
Il tirannosauro (Tyrannosaurus rex) è un dinosauro vissuto nel Cretaceo superiore (Maastrichtiano, tra 70 e 65 milioni di anni fa) in America settentrionale. I tirannosauri erano dinosauri carnivori bipedi (teropodi) appartenenti all’ordine dei saurischi. Gli esemplari più grandi potevano raggiungere i 12-14 m di lunghezza e un peso massimo di circa 6 tonnellate.
Il nome scientifico del tirannosauro si deve a Henry Fairfield Osborn e richiama in ambo le sue parti un'idea di dominio: Tyrannosaurus è la sintesi del greco τυραννος (tyrannos: "signore, sovrano, tiranno") e σαυρος (sauros: "lucertola"); rex è il latino per "re". T-rex è un'abbreviazione di uso comune in ambito scientifico e non.